MILES APART - arm me for sunday

Questi sono i Miles Apart, ex Eversor, veterani della scena alternativa italica, e dimenticati da molti.
Il disco è del 2005, bla bla, esce come al solito per Green records, bla bla, è un capolavoro, bla bla, formazione a quattro per gli ultimi anni di vita della band, bla bla.
Ogni tanto vorrei pubblicare solo le copertine e il link, ma questo blog mi sta troppo a cuore, e vorrei cercare su un qualsiasi motore di ricerca e scoprire che i Miles Apart se li ricordano ancora tutti, si passano i loro dischi e hanno del buon gusto musicale.
Non è così, ma spero in un miglioramento anche grazie al mio contributo.

ARM ME FOR SUNDAY

GARGANTHA - boy-cot friendo ep

E quindi si riparte dopo una piccola pausa.
Il primo ep datato 2001 della band di Spresi-ano.
Assolutamente una delle migliori band della mia zona, paragonabili come suoni a Satanic Surfers o Propaghandi, qui ancora alle prese con la lingua anglofona, ma sempre d'impatto e impegnati nella loro proposta.
Visti la prima volta aprire ai J. Church se non erro al 3BLINKA di Udine la band è reduce dalla pubblicazione del nuovo ciddi "la danza finale" consigliatissimo dal sottoscritto ed edito dalla Chorus Of One rec.
Non molti aggettivi per una band assolutamente sopra le righe, a parte un commento letto un po di tempo fa su qualche blog: ai Gargantha non piace parlare troppo di loro.
Infatti è ora che tutti gli altri ne parlino.

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WET-TONES - mucho reverbo

Da Trieste la mia band di surf preferita.
Ammetto di non essere un gran intenditore del genere, però, dal vivo sono eccellenti e nella BarcolaBeach sono famosissimi animatori di serate danzerecce.
Aspettando da moltissimo il seguito dopo questa prova su Ammonia rec., un assaggio dei veterani del surf regionale!!
Consiglio una particolare attenzione all'ultimo spettacolare pezzo.

MUCHOREVERBO

ARE YOU READY TO ROCK'N'ROLL ALL NIGHT LONG? - bam bam bigelow fanzine

Visto che come avete notato, da un pò mi sto dando alle novità, è ora di fare un passo indietro nel tempo.
Non molto lontano comunque, era il 2001 e assieme alla fanzine italica BAM BAM BIGELOW, usciva questa compilation con il meglio ed il peggio dell'Italia punk-rock.
Era il secondo numero e molti dei pezzi presenti qui sono diventati dei classici per le band.
All'utimo concerto dei Retarded in molti richiedevano "brutta" (si, quella di Canino) sotto il palco, e questo è uno dei pezzi presenti nel ciddi.
Ci sono gli Hymans, i soliti Polecats con Ramona, la cover dei Peawees, gli americani Dirt Bike Annie che poi faranno uno split con i palermitani Popsters.
Da ricordare anche gli Shits con alle pelli il batterista delle Gambe Di Burro, i Casanovas, gli Ignoranti, Guerrieri da Genova, i Maradonas con uno dei loro pezzi migliori.
I miei amati Egg-Ebb, che pochi hanno capito, e i Dead Kennedys italiani, i Cetomedio.
Tutte ottime band, un tuffo nel passato e una compilation estremamente godibile in tutti i suoi pezzi.

BAM BAM BIGELOW

RIVERDALES - tarantula

Per ora non ho parole.
Poi si vedrà.

TARANTULA

HARD-ONS - alfa alfa males once summer is done conform or die

Frasco, fresco il nuovo e attesissimo (almeno da me) album delle erezioni australiane.
Una delle primissime band punk (se così si possono definire) a cui mi sono appassionato.
Circa una quindicina di anni fa, mio cugino mi passò un loro album, e devo dire che devo ringraziarlo per l'iniziazione che mi ha dato in tenera età.
Ad oggi ho avuto la fortuna di averli visti svariate volte, aver avuto la gioia di aprire una loro data locale e averci scambiato qualche parola.
Indistruttibili fieri ed immensi nelle loro performance, il loro nuovo album parte con un pezzo ipermelodico, continua con l'hardcore per passare al trash più violento.
Nulla di nuovo se li conoscete, e se vi piacciono l'ennesima conferma, con un'ottima produzione e sempre quella manciata di capolavori onnipresenti.
Sono convinto che presto li rivedremo in Europa, e io non me li lascierò scappare, fate lo stesso anche voi.

ALFA-ALFA

RETARDED - saturday night I wanna go to the show

E questo è il primissimo sette pollici, ancora con la voce normale!!
Uscito nel 1998, per la No Name No Logo rec. in mille copie in vinile nero.
Ai cori troviamo il Micetta degli Stinking Polecats e per me che ancora non conoscevo i Riverdales erano il massimo.
Dalle ceneri degli Home Alone non potevamo aspettarci di più.
Indimenticabili.

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RETARDED - goes louder

Ancora un disco passatomi da Fra, ancora un ottimo lavoro per i Retarded.
Intamarriti e rock, diversi da come li conosciamo tutti ma in splendida forma e un passo sopra gli altri sfruttatori di questo sound americantarro...
Tutti i pezzi spaccano e sono suonati da Dio, arrangiati magistralmente grazie alla chitarra di Dario e all'inconfonibile voce del Mera.
La loro ultima data è stata indimenticabile, e se pur l'album risulti un pò ripetitivo, sfido ad ascoltare il resto dei dischi di questa band, proprio nella ripetitività sta il genio dei vogheresi.
Uscito per Insubordination e seguito da un tour americano ricco di soddisfazioni, questo è stato il lavoro della disfatta, e che disco!!

GOESLOUDER

TOUGH - class of '76

Frutto di una ricerca che Fra' Gluesniffer è riuscito ad esaudire, il secondo lavoro per la band piacentina.
Bello quanto il primo, anche se diverso, forse più meditato e menoveloce.
Un disco eccellente che conferma quanto precedentemente registrato, e conferma i Tough come una delle migliori realtà nella scena italica, forse non una novità, ma una certezza.

CLASS OF '76

KINA - città invisibili

Sorpresa, sorpresa, non avevo ancora pubblicato questo ultimo disco con il nome Kina.
Forse il mio preferito, ma preferirei non dirlo per non rischiare di sminuire il resto dei capolavori pubblicati dal terzetto valdostano.
Spesso quando lo ascolto mi passa un brivido attraverso la schiena, e mi emoziono.
Forse è questo il primo vero disco emo italiano.
Uscito nel 1996 per BluBus, come al solito, è il primo lavoro registrato con superprofessionalità, ricerca del suono e come al solito con incredibile composizione.
I Kina per me hanno rappresentato veramente molto, e ancora oggi sono fiero di ascoltarli e apprezzarli e cercare proseliti per loro.

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TOUGH - fast/faster

Uscito nel 2007, dieci pezzi di punk rock come non si sentiva da molto.
Da subito in free download, e in versione lp stampato tutto da un lato per poco più di dieci minuti di ramones style con le indimenticabili voci di Chris e il Micetta entrambi ex Stinking Polecats, e un batterista di tutto rispetto per quanto riguarda velocità e botta.
Per ora la loro uscita migliore aspettando a breve il terzo disco che dalle premesse pare veramente ottimo, nonostante il cambio di chitarrista, Stefanino dei fantastici Popsters.

FAST/FASTER

LIGHT UP! _ fields of deafness

Poco tempo fa ho trovato sui commenti del blog il link per scaricare questo lavoro.
Anche di questo non ne so molto, vengono da Milano, propongono un hardcore veloce, corto e di livello.
Il dischetto me lo sono ascoltato un sacco di volte, e tra l'ottima registrazione e il buon arrangiamento ho deciso di caricarlo su questo sito.
La copertina lascia piuttosto a desiderare, ma i cinque ci sanno fare con il genere, 11 pezzi registrati live con la giusta carica, e un ottimo cantato che mi ha impressionato particolarmente.
Sono certo che ne sentiremo parlare ancora, sempre che non si sciolgano in un lampo come spesso capita ultimamente.

FIELDS OF DEAFNESS

EXTREMA - tension at the seams

E fu metal, non ne so molto ma questo disco lo amo.
Uscito nel 1993 ha avuto un importanza incredibile per l'Italia metal all'estero.
Basti pensare che questo ciddi l'ho comperato a Berlino, e nonostante la pessima distribuzione ha girato alla grande l'intera Europa.
Un miscuglio tra Pantera e un suono più ricercato e personale.
Grande carica, e precisione creata da degli ottimi musici.
Tutti i lettori di questo blog sapranno che Massara, leader degli Extrema ha militato anche nei CrashBox.
Un ultimo cenno per l'ottima cover dei Police e il video che li ha resi famosi.. cercatevelo.

TENSION AT THE SEAMS

BIG MEMBER - labour days

Ok, qui ci sta il cuore, una delle mie band preferite in assoluto nonchè dei buoni amici che non suonano più.
Questo è il loro ultimo lavoro, completamente autoprodotto dopo il debutto sulla lunga distanza uscito per SMARTZ rec.
Un ep che raccoglie una manciata di capolavori dell'indie rock, con chiari riferimenti a Lemonheads, Smiths, Ramones, miscelati al genio che i quattro sapevano creare assieme.
Dal vivo avevano una carica inspiegabile, e tutti e quattro sono dei veterani della scena Friulana.
Da una costola degli Spaccitori di musica stupefacente nasce il progetto che accoglie il chitarrista dei Negative Creeps, e il batterista dei Maggots (tutte band presenti con almeno un lavoro su questo blog), unendo la loro passione per la melodia e l'orecchiabilità.
Questo disco non ha mai avuto la giusta pubblicità che meritava, visto il contenuto, ed è stato accantonato troppo velocemente per il loro scioglimento.
Spero di aver colmato almeno in parte questa mancanza.


LABOUR DAYS

PRODUCT - new type crew

Solito giro di bancarelle di dischi, e trovo questo dischetto uscito per la Genet rec. nel 1999.
La band, che negli anni ha subito numerosi cambi di formazione, proviene dal nord Italia e rappresenta una pagina dello SxE hardcore che va assolutamente menzionata.
Questa raccolta comprende i primi due sette pollici usciti tra l'altro anche per la padovana GreenRec., più una bonus track.
Il primo sette (watch your step) è stato registrato in California in occasione del loro tour d'oltre oceano, l'altro lavoro dal titolo DEDICATION è stato registrato a Modena.
Nulla di speciale, ma di certo una ottima band che ci sapeva fare senza proporre nulla di innovativo, dei veterani della scena, scioltisi nel 2002 dopo una lunga serie di produzioni e date in Europa e nel nuovo continente.

NEW TYPE CREW

BEATNIK TERMITES - bubblecore

E con la pioggia, per allietare la serata vi posto dall'Ohio una band che con il pop punk ha unito l'estate dei BeachBoys.
Attivi dal lontano 1987 fanno uscire nel 1997 questo disco di freschissimo Ramonesound.
Ottimo fin dal primo pezzo e punk fino al midollo, e bubblegum persino nel titolo,i tre non sbagliano un colpo facendo il verso ai quattro fratellini niuiorchesi come pochi altri al mondo.
Con l'estate arriva il periodo per me degli ascolti leggeri, e se smette di piovere nella splendida Udine ci saranno certamente dei seguiti.

BUBBLECORE

UPSET NOISE - nothing more to be said

Una via di mezzo tra Raw Power e Metallica.
Non so dire cosa rappresentino per me gli Upset Noise, da ragazzo canticchiavo HARDCORE SEI STATO IL PRIMO AMORE, poi li ho abbandonati, ma il periodo trash della band triestina mi ha conquistato molto dopo.
Questo disco spacca, non c'è nulla da dire, dalla grafica spettacolare, alla presenza scenica, a tutti i pezzi che lo compongono.
Da friulano mi sento orgoglioso di una band come questa, che ha dato filo da torcere a tutta l'Europa hardcore, con i loro concerti con i Jingo de Lunch su e giù per il vecchio continente, con la macchina motrice ritmica, assolutamente la migliore da queste parti, con le sfuriate rock'n'roll.
L'anno scorso si sono riformati i Jingo per un paio di date che hanno toccato anche Gorizia, molti di noi speravano in un ritorno degli Upset per l'amicizia che li legava, lo speriamo ancora!!

NOTHING MORE TO BE SAID

FRONTIERA - strana corsa

In collaborazione con Hell Nation records, wi confondo e la solita green records, ecco a voi il primo album dei Frontiera.
Gli eredi legittimi dei mai dimenticati Kina continuano la loro corsa.
Se il termine emo-core ha un senso oggi, cercatelo qui.
14 tracce di splendido hardcore mischiato al pop più audace.
Uscito nel 2003 rappresenta un altro passo nell'evolzione dell'Aosta che conta.
Siccome scopro sempre nuovi adepti a questo combo, sono felice di far conoscere a tutti quello che io ritengo il vero prosieguo a 'città invisibili' dei Kina.
Armonia e furia conditi da un'ottima registrazione e da una splendida composizione.

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IMPLOSIONE - 17° parallelo

Gli Implosione sono un gruppo arcor milanese che ha lasciato solo questa testimonianza discografica edita dalla VacationHouse alla fine del millennio scorso.
Cinque pezzi, un concept album sulla guerra in Viet-nam e un ottimo lavoro sulla scia Sottopressione, Boccachiusa.
Trovato settimana scorsa ad una fiera del disco fra collezzionisti incalliti che sperperavano il loro denaro nella discografia globale di Vasco e bootleg dei Guns'n roses, in una cassa di ciddi buttata a terra, fra le iperofferte "prendi venti - paghi poco" questo capitolo perso di quello che appassiona la gran parte di voi: LA MUSICA VERA.
Fatemi sapere.

17° PARALLELO

KINA - your choice live series

Questo lo rigiro da un altro sito, l'ho trovato nel mio vagare tra blog, è uno dei pochi dischi che mi manca della migliore realtà hardcore nazionale.
Ancora attivi sporadicamente e più spesso con il progetto FRONTIERA.
Riporto quanto trovato sul blog originale, dicendo che il disco è registrato live il 4 maggio 1990, uno dei primi concerti del tour che li portò a registrare il live "la gioia del rischio" già pubblicato su questo blog.
I pezzi però non sono del tutto uguali, sempre precisi e compatti, nonostante non fossero del tutto rodati.
Non mancano un paio di versioni acustiche e due pezzi anche dal primo lavoro.
Molte band importanti mondiali hanno pubblicato live per questa serie di dischi, l'italia ha messo in campo i Kina, mica cazzi!!

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LA CRISI - cinismo istantaneo

Sette pollici nuovo nuovo per gli hardcores milanesi per eccellenza.
Hurry up rec. come al solito, e solito hardcore anche se un pò più ricercato e meno popolare, se così si può definire.
Tre originali ed una cover dei Chain of Strenght, sempre più americani nel suono anche se spiccano maggiormente le registrazioni del full lenght precedente.
Da comperare, vinile bianco o nero e grafica straordinaria.

CINISMO ISTANTANEO

INDIGESTI - lubeck live 02.09.87

Non doveva finire così.
Uscito nel 1995 per Vacation house rec. rappresenta il testamento live per la band che più di tutte rappresenta il nostro modo di fare l'hardcore.
Nella formazione più splendente con Silvio Declino al basso e Massimino Stinkyrats e futuro Negazione alle pelli, Enrico che con i suoi riff ha inventato uno stile personalissimo e Rudy l'inconfondibile voce e presenza scenica.
Dopo il tour americano che li vide suonare con NOFX, farsi aprire un concerto al Fender Ballroom di LongBeach California dagli Uniform Choice, suonare per più di un mese negli Stati Uniti riscuotendo un notevolissimo successo, con un ancora minorenne indiavolato alle pelli e tutto nell'estate dell'ottantasei, mica internet e mail!!!
Nell'87 ultimo tour europeo, e data tedesca registrata con 26 schegge che uscirono dieci anni dopo.
Si nota un pò di stanchezza nella band ma l'evoluzione c'è tutta, precisi come orologi, pezzi al fulmicotone e i primi embrioni delle canzoni che non usciranno mai, con un inglese improvvisato e molto stentato, ma un impatto mai più raggiunto.
Leggendo il libro "i ragazzi del mucchio" di Silvio Bernelli si percepisce in maniera fantastica quello che hanno provato gli Indigesti in questo periodo della loro carriera, e forse,proprio perchè tutto è così vero che ancora oggi hanno così tanti estimatori.

LUBECKLIVE

LA CRISI - one sided ep

Due pezzi, il vinile è splendido e da comperare.
Come ha sottolineato Majo, autoprodotto dalla band interamente e fresco di stampa, assolutamente da comperare.
Una cover dei Descendents, assolutamente da comperare.
La miglior hardcore band italiana attualmente attiva.
Ve lo avevo detto che questo disco è da comperare??

LACRISI

NRA - access only

Questa è una richiesta, e non nego che ultimamente mi sono appassionato a questa band olandese di veterani del punk rock.
Il suono è il solito, anno 1996 e Gearhead records, grazie al cielo ancora qualcuno apprezza questo combo, per questo sono più che felice di accontentarlo.
Non preoccupatevi, dovrete sorbirvi ancora molti dischi degli NRA, forse riucirò a creare proseliti.

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INDIGESTI - live URBANIA 29.05.1982

Visto che la discografia di questa band penso si trovi nel 90% dei blog che frequentate, ho deciso di postare un loro live di non facile reperibilità.
Ci tenevo particolarmente a dimostrare la massima stima per questa band che rappresenta ancora oggi il meglio dell'hardcore mondiale.
E quale modo migliore per celebrare le loro gesta che ascoltarli nella loro prima formazione in un live di tredici pezzi in poco più di dieci minuti, ottimamente registrati e musicalmente monolitici.
Forse il meglio che abbiano mai offerto, tratto completamente dai loro primi lavori, e in chiusura cover dei Circle Jerks.

LIVE

WESTERN ADDICTION - cognicide

Continuando con l'internazionalismo, mi sposto a San Francisco per questa ventata di ottimo hardcore punk vecchia scuola che porta questa band tra le mie grazie.
Dopo lo split con i Mexican Disaster Squad su NoIdea e un sette pollici esce per Fat Wreck questo lavoro che con una ventata di sound nostalgico rinfresca da troppa novità il mio udito.
Niente di nuovo, e questo è il bello, nessuna influenza, punk-hardcore, diretto e chiaro, uscito nel 2005 e unico full-lenght ufficiale.
Nullaltro da dire, un bell'ascolto in queste giornate assolate...

COGNICIDE

NRA - new recovery

Dall'olanda, anno 1999, una delle migliori band di hardcore melodico del pianeta e assolutamente uno dei migliori dischi di questo genere.
Sulla scia dei BouncingSouls, ma con un tocco alla Descendents strepitoso.
Devo dire che li conoscevo da molto, ma non avevo mai approfondito il loro percorso.
Ho trovato un loro post su un blog che seguo, ma ho cercato i lavori più recenti per curiosità, e devo dire che questo disco mi ha fatto rizzare le orecchie.
Il loro percorso ultradecennale è seguito da etichette come la Gearehead, B.Y.O. rec. ,e per un breve periodo Virgin.....
Musica che riesce ancora ad emozionarmi.
L'unica pecca è che tutti sembra si siano scordati della loro presenza.
Qui per smuovere la vostra curiosità ci sono io.

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F.U.G. -sumus animalia

Questo è fino ad ora il loro miglior lavoro.
Formato sette pollici 13 tracce in poco più di dieci minuti...
Ultima prova per Bizio vocalist storico della band e assolutamente una randellata.
Pezzo preferito "go back to Spain" ma anche la title track è una buona botta.
Registrazione ottima e autoproduzione con l'aiuto di una decina di solite etichette.
Spero prima o poi mi capiti di assister ad un loro gig, pare sia uno show da non perdere.

SUMUS ANIMALIA

F.U.G. - can I have your skull?

Dalla Sicilia, Palermo, l'isola del sole, che spesso si è reputata troppo isolata per sfornare band degne di nota, i F.U.G.
Hardcore vecchio stile con iterpretazioni assolutamente originali,il disco esce nel 2004 per la Buffalo66 e spacca alla vecchia maniera.
La band con quasi 10 anni di carriera sferra 18 pugni in meno di mezz'ora e vanno tutti a segno, una su tutte la mitica "we don't like Beatles" che in un periodo come questo sà veramente di attualità!!
Minor Threat, Adolescents e testi poco impegnati ma che parlano della vera quotidianità, da poco è uscito il loro nuovo lavoro.

CAN I HAVE YOUR SKULL?

SOTTOPRESSIONE - così distante

Ultimo lavoro per la band milanese e chiusura discografica,(a parte la raccolta recente "a pieno carico") datato 1998 e edito sempre per Vacation...
Vari cambi in formazione che non stravolgono il suono ma fanno capire che la stabilità era piuttosto vacillante.
Premetto che io sono un estimatore di Majo, primo cantante della band che lascia il gruppo prima di questo disco, e un fanatico del primo full lenght omonimo, per cui per gusti personali non apprezzo a pieno questo testamento.
Ma ciò non significa che sia un ottimo prosieguo a quello che la band aveva detto fino ad allora..
Di nuovo sciolti dopo la reunion di un paio di anni fa, di sicuro una delle band più influenti del nostro panorama hardcore.

COSì DISTANTE

SOTTOPRESSIONE - è il momento

Non al pari dell'omonimo ma molto valido, fotografa la band milanese nel loro primo sette pollici che dà il titolo a questo ciddi e in vari pezzi sparsi in compile e di difficile reperibilità.
Nei file è indicata la provenienza, e degno di nozione assolutamente per quanto riguarda l'evoluzione intrapresa dalla band ma anche le fantastiche premesse.
Sempre VacationHouse e sempre un best seller per l'etichetta piemontese.
E’ il Momento è in versione mini cd e contiene anche la primissima demo.
La storia dell'hardcore dalle nostre parti.

E' IL MOMENTO

STOLEN BIKE RIDES FASTER - nothing has changed

Dopo lo split con i New Bruises uscito per l'americana kissin' death
Questo ep è del 2006 e segue i suoni dei Dag-Nasty e Lifetime con un sacco di energia in più, se questo è emo.... io adoro questo genere.
Con questo lavoro completo anche la discografia del combo di Arezzo-Firenze.
Veramente validi, anche se non altrettanto conosciuti, oltre tempo massimo (si sono sciolti da mo'), questa è l'occasione che aspettavate per ascoltare un pò di buona musica.

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M.O.T.O. -raw power

L'ispirazione mi è stata data dal g.box che annunciava un tour europeo con tappe in Italia di questa band degna di nota.
Veramente poche le notizie sul combo a stelle e strisce ma sterminata discografia e dischi ottimi li hanno accompagnati nella loro lunghissima carriera.
Il genere che propongono è un punk-garage con grandissime melodie.
Adesso la nuova moda è il power-pop, definizione che spesso ha accompagnato il loro sound,ma non immaginatevi quelle band che dal pop punk più becero, iniziano con delle belle giacchette nere a riempire di coretti le loro già inutili canzoni.
Qui c'è attitudine, ribellione, e sporco rock'n'roll da ballare e saltare..... non ragazzini con a memoria ogni parola sputata dal cantante e come unico movimento la testolina che fa su e giù!!
Avanti, avanti, non abbiate paura, inizia lo spettacolo...

RAWPOWER

BY ALL MEANS - fino a qui tutto bene

Modena, 1999, un altro pezzo di storia italiana.
Storica band di hardcore influenzato dall'America e dall'Italia più estrema.
Non starò a menzionare tour americani con Avail e Boysetfire, uscite con tutte la maggiori etichette nostrane ed estere, l'influenza che hanno avuto con le generazioni seguenti o quello che tutt'ora produce il loro chitarrista con la mitica Tornado Ride rec.
Ops ho citato tutto quello che non pensavo di dire, ma come si fa a non curarsi di cotanata storia, non soffermarsi sulla loro carriera, o sui loro show che hanno tanto stupito il nuovo continente.
Un palmo sopra le altre band dell'epoca e una prova discografica di livello.
 
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ANTISGAMMO - demo 1995

Gravissima mancanza nella rete è una prova discografica di questa band padovana.
Complici insieme ai Concrete di uno dei sette pollici più importanti dell'hardcore nostrano, gli Antisgammo da Piombino Dese danno in precedenza alle stampe questa demo carica di violenza e ispirazione.
Antimilitaristi, anarchici, animalisti, di queste tematiche parlano nei loro pezzi.
Indimenticabili i loro live e la continua partecipazione alla scena anche grazie alla mitica etichetta nata grazie a loro: BIBA REC.
Il genere è uno screamo di influenza americana anche chiamato PowerViolence.
Impossibile non parlare di loro su questo blog.
Per intenditori nostagici.

DEMO1995

DEATHBED -veritas

Premetto che qua ci suona qualcuno degli ENDSTAND.
Premetto che il tour finale preannunciato è stato annullato.
Premetto che sono triste.
Premetto che gli Endstand sono, per me, la miglior hardcore band del mondo.
Premetto che questo album è molto influenzato dal loro sound, anche se forse si spinge maggiormente verso il metal, ed è uscito nel 2007 per l'etichetta degli Endstand.
E' un disco splendido, e forse quello che rende meno amara la mia tristezza.
Premetto che non sono gli Endstand.

VERITAS

STINKY RATS - discografia

Ancora Torino, vecchia scuola hardcore.
Figli della prima ondata, in quegli anni giovanissimi, nell'86 pubblicano il mlp "vergognati" con la storica etichetta BluBus di Aosta, che assieme alla demo e a pochi pezzi inediti compongono questo spettacolare ciddi antologico uscito per FOAD.
Questo disco carico di rabbia è contraddistinto da un più meditato arrangiamento rispetto al solito furente hadcore italico.
Più vicini agli ultimi Kina il loro batterista poi siederà dietro le pelli di Indigesti e Negazione.
Assolutamente un disco riuscitissimo.

DISCOGRAFIA

STINKING POLECATS - until then get this

Una raccolta che vede i primi pezzi della band piacentina più un paio di pezzi usciti su compilation varie.
Non ricordo da dove arrivi questo ciddi, ma fotografa la band nel primo periodo della loro carriera con molte pecche ma anche moltissima carica,che mi ha fatto ascoltare e consumare questi 12 pezzi.
Una parte dei pezzi fa parte del primo ciddi, più una cover e vari pezzi sparsi su compilation e settepollici.
Un tasselo essenziale per conoscere il punkrock italico fatto da quelli che ci sapevano fare!!

UNTILTHENGETTHIS

STINKING POLECATS - a song for your boyfriend

Da Piacenza un disco uscito per Winona rec. un pò di anni fa e che anche dalle mia parti ha particolarmente spopolato.
Ottime melodie vocali, bei pezzi e arrangiamenti fantastici, anche un pò troppo leccato rispetto ai lavori precedenti, ma il tutto ci sta.
La band ormai è sciolta da un pezzo ma moltissimi ricordano i loro dischi e i loro show anche grazie a una serie di concerti che li ha visti non solo girare l'Italia ma anche parte dell'europa.
Il sound è un pop punk che spazia da influenze alla Social fino a un tocco di Descendents il tutto condito dalle voci di particolare effetto.
Indimenticabili e inconfondibili.

A SONG FOR YOUR BOYFRIEND

joey ramone.... by TIMBURTON

per me è un capolavoro...

PEAWEES - where people smile!!!

Adesso tocca a un disco bruttino..
Prima prova sulla lunga distanza per i Peawees risalente al 1995.
Il disco esce in Italia per la Panic rec. e presenta alla scena una band piuttosto anonima e grossolana. Nessuno avrebbe immaginato i passi da gigante che gli spezzini avrebbero fatto di lì a poco.
Attualmente sono la miglior band di rock'n'roll che ci sia in Europa, e pensare che la line up di questo lavoro e quasi identica all'ultimo "Walk the Walk".
Troviamo quindici pezzi tiratissimi caratterizzati dalla già allora splendida voce di Hervè e da qualche influenza pop (vedi la cover dei Beatles).
Questo lavoro dimostra come una band possa maturare, migliorare e superare i propri limiti con la caparbietà e il lavoro.
Fra i pezzi spicca una certa "today" che fa presagire cosa accadrà in futuro al gruppo, in ogni caso io non ci avrei scommesso proprio nulla!!

SMILE!!

THE FLOWERS -it's hard to say I love you in punk-rock

Fresco fresco di stampa il sette pollici del 2009.
Intanto, COMPRATEVELO!!
Poi, nulla da aggiungere al contenuto del vinile, un grosso passo avanti anche se un pò a discapito della freschezza.
Pezzi mediamente più lunghi, e meglio arrangiati del precedente e un sound che riporta solo a questa band. Cooproduzione fra un sacco di label nostrane ed estere e un ottimo lavoro anche questo.
Aspettando un full-lenght che tiri le somme del lavoro fatto fino ad oggi, ho un'unica critica: uno fra i titoli più brutti che abbia mai sentito!!

ILOVEYOU

THE FLOWERS -put your brain in its fuckin'place!

Premetto che ultimamente la scena punkrock nostrana risulta molto ripetitiva e poco originale, non è questo il caso dei Flowers.
Non molto da dire, pop punk fresco e particolarissimo non solo per la voce del cantante ma anche per gli arrangiamenti molto singolari e melodici.
I quattro sono baresi e licenziano per la loro etichetta questo ep nel 2007, l' anno scorso hanno prodotto anche un singolo in sette pollici altrettanto valido.
Pezzi brevissimi e molti riferimenti ai maestri del genere ma nessuna esagerazione o plagio.
Lode a questa band e a chi cerca ancora qualcosa che stupisca nel piattume che aleggia nella scena.

P.Y.B.I.I.F.P.!

CALLE DELLA MORTE -a dio

Ultimo lavoro per il combo veneziano di adozione che aveva attirato molte attenzioni per il suo approccio cantautorale dark e la vena melodica piuttosto marcata.
Questo ciddi è un piccolo capolavoro, a mio parere è il miglior addio che la band poteva lasciarci.
Ad aprire le danze c'è la fantastica Maja che recita una filastrocca slovena di ottimo impatto come introduzione alla hit "metà settembre", segue un cantico piuttosto particolare e le due track finali "lame di cartone" e "cartoline dall'inferno".
L'outro è un requiem che lascia un pò di amaro per una perdita avvenuta all'apice della creatività e con un disco troppo breve.
Venezia li amava e sono certo che li adorerete pure voi.

A DIO..

I DEVOTI AL BLOG

PRIMA DELLA PIOGGIA - tesis

Seguito della demo pubblicata in precedenza, denota un notevole passo avanti della band, senza modificare per niente le intenzioni.
Uscito per la famosa Shove rec. dedita a produzioni estreme il disco spara 9 pezzi che mescolano la violenza dello screamo e la melodia più epica.
Io apprezzo molto questo lavoro che riprende quanto lasciato in precedenza e,grazie al cambio di chitarra nella formazione, risente di una certa ventata di ossigeno.
L'idea grafica è pessima ma il lavoro è impaginato in maniera ottima con testi e booklet che vale veramente la pena di sfogliare(reperibile sia tramite la band che attraverso la shove rec.).
Dopo questa prova la band ha registrato una demo dal titolo "decostruzione dell'umano equilibrio" e nel 2005 si è trovata in studio per l'ultimo lavoro che vedrà la luce a breve...
Grazie al chitarrista Grace per le precisazioni.

PRIMA DELLA PIOGGIA - 20 aprile 2000

Questa è una demo autoprodotta uscita nel 2000 in quel di Udine.
Solo tre pezzi carichi di rabbia e pesantezza math.
La band formata da veterani della scena udinese proponeva un incrocio tra Neurosis o CurlUpAndDie e la scuola italiana dello screamo come Concrete o WithLove.
Un punto a favore sta nel suono più internazionale rispetto agli heroes nostrani.
Caretteristico il loro impatto e le aperture supermelodiche da intermezzo, un vero suono quadrato.
Questo sta a dimostrare che il gruppo aveva imparato bene la lezione che iniziava a proporre la scena estrema mondiale.
Il seguito di questo disco uscirà per ShoveRec. e confermerà i miglioramenti raggiunti dal gruppo.

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RYDELLS - loaded dice

Discografia a ritroso...
2006, SAN MARTIN RECORDS.
mixato a La Spezia da Hervè Peawees.
EP con 6 pezzi.
4 originali.
2 cover.
Una delle cover è dei Maggots pubblicati in precedenza su questo blog.
Punk rock'n'roll da UD/TS.

LOADEDICE

DANNY'S WEDNESDAY - st

Dopo un breve periodo di latitanza si ricomincia.
Da Genova questa band al primo lavoro propone un pop-punk di ottimo livello con una caratteristica voce femminile di grande impatto.
Uscito nel 2000 per la tedesca High Society International rec. propone nella line-up un certo Andrea Caredda che da un notevole tiro a questo disco.
I pezzi sono scritti dalla coppia Andrea-Amanda.
Veramente un buon lavoro per niente standardizzato nel genere, nei dischi seguenti c'è un drastico cambiamento di strumentisti con leader sempre la magnifica voce della cantante.
Lavoro un po' troppo sottovalutato, e band piuttosto dimenticata, con mio dispiacere.
Quella nella foto è proprio la cantante che si dice sia la Mandy dei Manges.

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MACH PELICAN - radio action

E allora punkrock, questo lavoro esce nel 2006 e rappresenta l'ultima fatica dopo 11 anni di onoratissima carriera.
Non sto a raccontarvi la sterminata discografia della band, ma questo album apre le orecchie ai più scettici.
L'apertura è di quelle memorabili e con i tre soliti accordi dimostrano che non è necessario essere noiosi e ripetitivi.
Australiani di adozione con più di 700 concerti alle spalle mettono la parola fine alla loro carriera nel migliore dei modi, regalandoci uno dei migliori album punk-rock di sempre.
Se non li conoscete pazienza, siete sempre in tempo.

RADIOACTION

MAGGOTS - promo tape + violet demo

Premetto che questo è il mio personale parere, ma non posso farci niente.
La miglior horror punk band di tutti i tempi.
Metà anni novanta Udine, tre ragazzini vanno matti per i Misfits e tentano di emularli in tutto per tutto. E qui è il caso dell'allievo che supera il maestro.
Queste parole le avevo già scritte quando ho pubblicato la "Demon Tape", e adesso vi carico il primo promo, mai pubblicato ufficialmente e la prima demo storica.
Se Jerry Only avesse ascoltato bene il demo quando gli fu consegnato in occasione della data friulana dell' American Psicho tour, in cui i Maggots aprirono, sicuramente non avrebbe pubblicato una banalità come FamousMonsters, invece avrebbe plagiato il trio nostrano senza stupirci particolarmente.
Ci speriamo ancora!!

MAGGOTS