venerdì 27 novembre 2009

TEMPO ZERO -s/t 2000

Canto del cigno per questa fantastica band aostana, che allarga per l'occasione la formazione e aggiunge un nuovo chitarrista estremizzando in parte il sound.
Questo lavoro esce nel 2000 per la padovana greenrecords e oltre allo splendido involucro con testi foto e chicche varie, raccoglie anche i due settepollici split con Alcatraz dalla Francia e Eversor, e il sette pollici "in gabbia" edito nel 1997, tutti lavori usciti per laEnphasis rec.,la loro etichetta e tutti piuttosto introvabili.
Gli altri otto pezzi sono il solito emo/screamo di un tempo come si sapeva fare a Whashington , e a quanto pare anche ad Aosta!!
Massimo rispetto.

TEMPOZERO

mercoledì 25 novembre 2009

SHADIES _ hate you


A inizio millennio erano una giovane band padovana alla seconda prova discografica che si distanziava da quello che lo stivale si accingeva a proporre.
Sappiamo che la scena veneta spingeva per la maggiore verso un sound 77 più canonico e strettamente punk.
Ma se nel nuovo continente come ispirazione avevano i Dead Boys e a Londra i Pistols, gli Shadies proponevano la perfetta via di mezzo.
Buona registrazione e chitarre rockeggianti a farla da padrona per 5 pezzi inediti e 2 spledide cover da scoprire.
I quattro punkrockers (in senso stetto) sfornano un ottimo ciddi che racchiude quello che di meglio la scena padovana proponeva quasi dieci anni orsono.

HATEYOU

lunedì 23 novembre 2009

TORTURE THE ARTIST -s/t 2009

Avevo chiesto a Mass Giorgini durante il suo tour europeo con i fantastici Squirtgun di questo progetto e lui, entusiasta, mi aveva detto che il disco sarebbe uscito a breve.
Ed eccolo qua, un disco veramente bello, a partire dalla splendida copertina disegnata da Cristy Road ultimamente marchio di fabbrica per i bei dischi.
Ricco di sfumature ma fondamentalmente pop punk, presenta alla voce George Orillac, che con un cantato splendido spara 12 pezzi veramente ben riusciti, tra le mie preferite Vanesa che mi aveva fatto rizzare le orecchie già nell'anteprima di myspace.
Un altro ottimo album per Mass e il suo IguanaStudio, ottimi arrangiamenti vocali e altrettanto ottima la batteria suonata da un altro personaggio piuttosto noto alla scena punk-rock.
Quello che ci si deve aspettare da questi presupposti è dentro a questo ciddi, la classe non è acqua.

T.T.A.

PHANTOM LIMBS _accept the juice

Cd di questa raccolta, audio e video, per una delle più importanti band della BayArea.
Inventori del genere death rock con influenze Cramps e ChristinDeath primi tempi, un organo devastante in sottofondo e una presenza scenica alla DeadKennedys.
E per l'etichetta di Jello Biafra, l'Alterntive Tentacles, hanno fatto uscire anche un paio di lavori.
Sulla scia degli Screamers, nati nel 1999 e sciolti nel 2004, hanno lasciato un segno indelebile nel panorama musicale underground, assolutamente da conoscere.

ACCEPT

lunedì 16 novembre 2009

MOJOMATICS _don't pretend that you know me

E che non ci son cazzi lo sapevamo da parecchio tempo.
Ieri sera ho presenziato al Pieffefactory di Lucinico per una serata veramente speciale.
In scaletta: Mojomatics, Mick Olivieri e i Pierced Harrows
Partiamo dicendo che i Pierced sono stati immensi, headliners con gloria e motivo,ipnotici e trascinanti, avevo l'impressione di trovarmi in un film di Linch, la colonna sonora perfetta per la pazzia delle periferie americane.
Dei Dead Moon hanno praticamente tenuto tutto, aggiungendo Kelly, un batterista essenziale e completamente amalgamato alla stirpe in soli due anni.
Ricordo che Kelly è una leggenta della scena crust di Portlad, avendo suonato e fondato: Detestation,Resist,Defiance,Warmachine e molti altri gruppi che non ricordo.
Scaletta al contrario ed è il turno di Olivieri, una figura piuttosto celebre grazie alla sua presenza nella lineup dei Queens Of The StoneAge nel periodo del loro boom.
Chitarra acustica, voce e pessimo gusto. Tecnica inesistente, cantato casuale e pezzi a mio parere orribili.
Ed infine, ad aprire la serata i re di casa: i Mojomatics.
La loro migliore performance mai vista dal sottoscritto.
I due sono veramente maturati, perfetti, d'impatto, pezzi splendidi, garage mischiato a folk e rocknroll, non esiste in Italia una cosa di questo genere ed il pubblico ha veramente apprezzato.
Dopo il tour americano sono tornati veramente carichi e con moltissima esperienza sulle spalle,
sembrano una sola persona, non ho altre parole per descrivere il live a cui ho assistito.
Questo è il loro terzo album, a mio parere il migliore, più pop dei precedenti ma con la stessa carica di sempre.
Lunga vita ai MOJOMATICS!!

dontpretend

VANESSA VAN BASTEN _la stanza di swedenborg


Molto colpito da un loro live di un paio di anni fa, ho trovato come prima cosa questo lavoro del 2005 fra i meandri della rete.
Devo dire che mi hanno affascinato particolarmente con i loro ritmi ripetitivi e il loro sound da macigno.
In questa produzione il duo di provenienza ligure inizia una storia musicale, quasi una colonna sonora parlata sull'argomento della stanza di swedemborg, richiami alla Neurosis e ipnosi che ricordano i dischi degli Isis, ma nulla di copiato, anzi, più dark e personale.
Un disco invernale, nel live erano in tre, il gruppo si è poi infoltito e nelle registrazioni comprende più aristi che aiutano la crew principale.
Stanno lavorando al nuovo lavoro, e anche se attualmente fermi con i live la loro discografia continua ad infoltirsi.

LASTANZA

mercoledì 11 novembre 2009

NOISE BY NUMBERS _yeah whatever..

Era un mesetto che lo aspettavo, e pochi minuti fa l'ho trovato.
Recensione anomala, perche il recensore non ha idea di come suona questo disco.
Ammetto che non l'ho sentito, ma so che Vapid canterà spledidamente e avrà scritto dei pezzi magnifici, poi alla chitarra c'è uno che suona nei the Bomb, i pezzi del singolo erano ottimi e il suono della Chicago punk mi hanno sempre fatto impazzire.
Deve essere bello!! La copertina è splendida, tutto fa sperare al meglio....
Allora, io vado ad ascoltamerlo e domani vi dico..

yeah

TEAR ME DOWN _morire di tolleranza


E se si parla di militanza punk hardcore non si può non menzionare una fra le migliori band contemporanee.
Da Viterbo dopo il mitico sette "più sbirri morti" il secondo lavoro uscito su dieci pollici nel lontano 1997 dei TearMeDown.
Propongono il solito hardcore ben suonato, ma basato principalmente su testi, idee e provocazioni.
Come dicono loro, ottusità punk hardcore, ma non figlia della gioventù ribelle,ma continua e convinta, che me li fa apprezzare ancora dopo tutti questi anni.Un istituzione che andava menzionata, consigliatissimo anche il primo lavoro, e da far notare che in "morire di tolleranza" sono presenti molti fra i loro pezzi migliori.
Cover dei LosCrudos con testo modificato in italiano e la bellissima "emo di merda" con la quale vedevano ben oltre il 1997....

MORIRE DI TOLLERANZA

domenica 8 novembre 2009

VALLIUM _dizionario di rabbia


Altro giro altro regalo, demotape di una delle scuole punk attualmente più famose dello stivale: hardcore, 1997 , le radici della scena veneta.
Con membri dei GonnaFallHard, Huzaru etc., da giovani si esercitavano su un suono legato all'anarcopunk di scuola nostrana, pezzi sia in inglese che italiano, molta inesperienza e spontaneità.
La demo aveva girato molto per i centri sociali del nordest, grazie alle loro apparizioni live a moltissime feste e manifestazioni.
Cover dei Wretched in chiusura e sanissimo esempio del suono di metà anni novanta che ha caratterizzato la nostra parte di stivale.

DEMO TAPE

STATO A PARTE _demo 1997

E l'ispirazione mi ha portato a caricare la demo in cassetta di questa band milanese nata dallo scioglimento dei mitici FreeTheFour.
Ebbene si, in quegli anni ci si scambiava e riregistrava le mitiche cassettine che adesso molti rippano per non correre il rischio di perdere suoni fantastici come quelli racchiusi in quella qui sopra.
Una meteora autoprodotta registrata egregiamente al Malibù studio di Milano, hardcore punk feroce al pari dei compaesani Sottopressione, molto diretti nei testi e nelle intenzioni, ne ho perso completamente le tracce dopo questo lavoro.
Un altro sassolino che mi sono tolto dalla scarpa, sperando che qualcuno apprezzi ancora.

DEMO-TAPE

venerdì 6 novembre 2009

OLIVER -discografia


E vabbè è ora di un post dalla costa-est.
Maniago, knifeville, Pordenone, una band che in poco più di cinque anni ha dato alla luce uno splitcd con i Waker, band emoamericana, e un ep con booklet fotografico allestito dall'artista Olivier (assonanza ricercata).
Due lavori splendidi che a mio parere li hanno promossi a miglior amocore band dello stivale.
Nessuna band è riuscita a ricreare il sound americano di fine anni novanta come i cinque ragazzi qui sopra.
Chitarre che si inseguono e cavalcate fantastiche, tutto arricchito dalla splendida voce di Marco che rappresenta il marchio di fabbrica del gruppo.
Il primo lavoro è prettamente legato alle dinamiche del genere mentre il seguito è più virato verso l'indie con la chiusura acustica di sunflower,sunshine!! che termina anche la carriera della band.

DISCOGRAFIA

giovedì 5 novembre 2009

SUPER B. -s/t 1998


Era da un sacco che mi promettevo di fare questo post.
Questo è la mia MTV band preferita, sarà perchè ai tempi ero un pò più giovane, ma questo disco l'ho consumato di ascolti.
Famoso principalmente per la cover di Nada che tuttora si balla nelle serate revival, questo lavoro della band di Pisa esce per l'allora V2, che rappresentava una major di un ottimo livelllo in quegli anni.
Tutti i pezzi strizzano l'occhio a quello che andava per la maggiore alla fine del millennio, Blur, un pò di elettronica e tipico sound sbarazzino anni ottanta.
La band strumentalmente ci sapeva fare e il cantante (Cremonini Simone, forse era un segno) scriveva pezzi orecchiabilissimi e azzeccatissimi.
Una meteora, caduta pochi anni dopo con un album (RECORD) che forse era anche più bello del primo ma passato totalmente inosservato. Ad oggi pochissime tracce.. una band che raccoglie una parte dei SUPER B. e la scomparsa di un'ottimo compositore.
Hai tempi li avevo anche visti dal vivo e ricordo principalmente la forza con cui coinvolgevano il pubblico, un pò di curiosità sta venendo anche a voi??

S/T

mercoledì 4 novembre 2009

PHOENIX FOUNDATION - falling



Album del 2006 di questa sconosciuta band di Turku in Finlandia.
Il gruppo spacca veramente, tra Husker e Sugar, con un pizzico di Teenage Fanclub e sono venuto a scoprire della loro esistenza tramite un articolo letto su di una rivista piuttosto nota in Italia, che raccontava di come sia prolifica la scena scandinava.
Incuriosito ho cercato la band che penso rappresenti quel suono che ormai si sta perdendo completamente nella scena alternativa mondiale.
Esce per la combatrock rec. etichetta che ha prodotto il meglio della musica locale.
Veramente ottimi arrangiamenti e songwriting, ma lo scopo di questo post è far arrivare a più persone possibile una perla che altimenti passerebbe inosservata

FALLING

DEE CRACKS _totally cracked! ep

Ho avuto la fortuna di vederli in azione venerdì scorso dalle mie parti e devo dire che hanno fatto davvero un figurone.
Inutile andare a cercare oltre oceano una buona punkrock band, vengono dalla vicina Austria e con questo ep dimostrano di saperci fare.
Niente di nuovo intendiamoci, niente di particolare, ma ben fatto e con una voce roca che si distacca dal filone americano attuale.
Veramente un lavoretto da avere in attesa della prova sulla lunga distanza.
Da poco è uscito un sette pollici per l'etichetta di KevinAper,che contiene pezzi tratti anche da questo miniciddi, e se se ne è accorto lui ora tocca avoi.

totallycracked!!

martedì 3 novembre 2009

RENO DIVORCE _naysayers and yesman

Non bello come l'ultimo lavoro ma un ottimo disco intriso di rocknroll e punk.
In attesa della loro apparizione italiana come supporters dei mitici U.S.bombs un assaggio di quello che proporranno sopra il palco.
Questo disco esce nel 2002, a breve ricaricherò anche l'ultima fatica.
Curiosità è che il nome della band rappresenta la loro città di origine famosa per il record di tempo con cui si ottiene il divorzio.....
Se siete in rotte..

n.a.y.