KINA - città invisibili

Sorpresa, sorpresa, non avevo ancora pubblicato questo ultimo disco con il nome Kina.
Forse il mio preferito, ma preferirei non dirlo per non rischiare di sminuire il resto dei capolavori pubblicati dal terzetto valdostano.
Spesso quando lo ascolto mi passa un brivido attraverso la schiena, e mi emoziono.
Forse è questo il primo vero disco emo italiano.
Uscito nel 1996 per BluBus, come al solito, è il primo lavoro registrato con superprofessionalità, ricerca del suono e come al solito con incredibile composizione.
I Kina per me hanno rappresentato veramente molto, e ancora oggi sono fiero di ascoltarli e apprezzarli e cercare proseliti per loro.

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TOUGH - fast/faster

Uscito nel 2007, dieci pezzi di punk rock come non si sentiva da molto.
Da subito in free download, e in versione lp stampato tutto da un lato per poco più di dieci minuti di ramones style con le indimenticabili voci di Chris e il Micetta entrambi ex Stinking Polecats, e un batterista di tutto rispetto per quanto riguarda velocità e botta.
Per ora la loro uscita migliore aspettando a breve il terzo disco che dalle premesse pare veramente ottimo, nonostante il cambio di chitarrista, Stefanino dei fantastici Popsters.

FAST/FASTER

LIGHT UP! _ fields of deafness

Poco tempo fa ho trovato sui commenti del blog il link per scaricare questo lavoro.
Anche di questo non ne so molto, vengono da Milano, propongono un hardcore veloce, corto e di livello.
Il dischetto me lo sono ascoltato un sacco di volte, e tra l'ottima registrazione e il buon arrangiamento ho deciso di caricarlo su questo sito.
La copertina lascia piuttosto a desiderare, ma i cinque ci sanno fare con il genere, 11 pezzi registrati live con la giusta carica, e un ottimo cantato che mi ha impressionato particolarmente.
Sono certo che ne sentiremo parlare ancora, sempre che non si sciolgano in un lampo come spesso capita ultimamente.

FIELDS OF DEAFNESS

EXTREMA - tension at the seams

E fu metal, non ne so molto ma questo disco lo amo.
Uscito nel 1993 ha avuto un importanza incredibile per l'Italia metal all'estero.
Basti pensare che questo ciddi l'ho comperato a Berlino, e nonostante la pessima distribuzione ha girato alla grande l'intera Europa.
Un miscuglio tra Pantera e un suono più ricercato e personale.
Grande carica, e precisione creata da degli ottimi musici.
Tutti i lettori di questo blog sapranno che Massara, leader degli Extrema ha militato anche nei CrashBox.
Un ultimo cenno per l'ottima cover dei Police e il video che li ha resi famosi.. cercatevelo.

TENSION AT THE SEAMS

BIG MEMBER - labour days

Ok, qui ci sta il cuore, una delle mie band preferite in assoluto nonchè dei buoni amici che non suonano più.
Questo è il loro ultimo lavoro, completamente autoprodotto dopo il debutto sulla lunga distanza uscito per SMARTZ rec.
Un ep che raccoglie una manciata di capolavori dell'indie rock, con chiari riferimenti a Lemonheads, Smiths, Ramones, miscelati al genio che i quattro sapevano creare assieme.
Dal vivo avevano una carica inspiegabile, e tutti e quattro sono dei veterani della scena Friulana.
Da una costola degli Spaccitori di musica stupefacente nasce il progetto che accoglie il chitarrista dei Negative Creeps, e il batterista dei Maggots (tutte band presenti con almeno un lavoro su questo blog), unendo la loro passione per la melodia e l'orecchiabilità.
Questo disco non ha mai avuto la giusta pubblicità che meritava, visto il contenuto, ed è stato accantonato troppo velocemente per il loro scioglimento.
Spero di aver colmato almeno in parte questa mancanza.


LABOUR DAYS

PRODUCT - new type crew

Solito giro di bancarelle di dischi, e trovo questo dischetto uscito per la Genet rec. nel 1999.
La band, che negli anni ha subito numerosi cambi di formazione, proviene dal nord Italia e rappresenta una pagina dello SxE hardcore che va assolutamente menzionata.
Questa raccolta comprende i primi due sette pollici usciti tra l'altro anche per la padovana GreenRec., più una bonus track.
Il primo sette (watch your step) è stato registrato in California in occasione del loro tour d'oltre oceano, l'altro lavoro dal titolo DEDICATION è stato registrato a Modena.
Nulla di speciale, ma di certo una ottima band che ci sapeva fare senza proporre nulla di innovativo, dei veterani della scena, scioltisi nel 2002 dopo una lunga serie di produzioni e date in Europa e nel nuovo continente.

NEW TYPE CREW

BEATNIK TERMITES - bubblecore

E con la pioggia, per allietare la serata vi posto dall'Ohio una band che con il pop punk ha unito l'estate dei BeachBoys.
Attivi dal lontano 1987 fanno uscire nel 1997 questo disco di freschissimo Ramonesound.
Ottimo fin dal primo pezzo e punk fino al midollo, e bubblegum persino nel titolo,i tre non sbagliano un colpo facendo il verso ai quattro fratellini niuiorchesi come pochi altri al mondo.
Con l'estate arriva il periodo per me degli ascolti leggeri, e se smette di piovere nella splendida Udine ci saranno certamente dei seguiti.

BUBBLECORE

UPSET NOISE - nothing more to be said

Una via di mezzo tra Raw Power e Metallica.
Non so dire cosa rappresentino per me gli Upset Noise, da ragazzo canticchiavo HARDCORE SEI STATO IL PRIMO AMORE, poi li ho abbandonati, ma il periodo trash della band triestina mi ha conquistato molto dopo.
Questo disco spacca, non c'è nulla da dire, dalla grafica spettacolare, alla presenza scenica, a tutti i pezzi che lo compongono.
Da friulano mi sento orgoglioso di una band come questa, che ha dato filo da torcere a tutta l'Europa hardcore, con i loro concerti con i Jingo de Lunch su e giù per il vecchio continente, con la macchina motrice ritmica, assolutamente la migliore da queste parti, con le sfuriate rock'n'roll.
L'anno scorso si sono riformati i Jingo per un paio di date che hanno toccato anche Gorizia, molti di noi speravano in un ritorno degli Upset per l'amicizia che li legava, lo speriamo ancora!!

NOTHING MORE TO BE SAID

FRONTIERA - strana corsa

In collaborazione con Hell Nation records, wi confondo e la solita green records, ecco a voi il primo album dei Frontiera.
Gli eredi legittimi dei mai dimenticati Kina continuano la loro corsa.
Se il termine emo-core ha un senso oggi, cercatelo qui.
14 tracce di splendido hardcore mischiato al pop più audace.
Uscito nel 2003 rappresenta un altro passo nell'evolzione dell'Aosta che conta.
Siccome scopro sempre nuovi adepti a questo combo, sono felice di far conoscere a tutti quello che io ritengo il vero prosieguo a 'città invisibili' dei Kina.
Armonia e furia conditi da un'ottima registrazione e da una splendida composizione.

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